Il rigore formale dei disegni e l’assoluta mancanza di ornamenti – che richiamano le incisioni rupestri del deserto, testimoniano l’arcaica nobiltà e la straordinaria modernità dell’arte di questi guerrieri nomadi.
Le stuoie sahariane della Mauritania, realizzate negli unici materiali disponibili nel Sahara, legno di palma dell’oasi e pelle di dromedario o di montone, per secoli sono state i soli pavimenti del deserto.
Incredibilmente robuste grazie al legno duro e isolante nelle notti sahariane, si adattavano perfettamente alle esigenze di trasporto, prima necessità dello stile di vita nomadico, arrotolate e fissate sui fianchi degli animali durante gli spostamenti.